Packaging

Soluzione per il confezionamento con tecnica Vacuum Skin Packaging

Problema

Il sistema a riscaldatori corrazzati a sezione tonda in uso non permetteva di ottenere un riscaldamento uniforme degli stampi a cupola. Ne conseguiva una non ottimale termoformatura e saldatura del film plastico, oltre a influire negativamente sull’integrità del prodotto da confezionare, alterandone in partenza le caratteristiche di base e riducendo sensibilmente la sua durata di conservazione (shelf life).

Soluzione crei 

L’ottenimento del risultato desiderato impone l’impiego di sistemi a caldo che riescano a garantire la migliore distribuzione del calore, in presenza di significativi flussi di aspirazione che molto spesso vanificano la perfetta applicazione del calore nelle zone interessate.

L’approfondita analisi tecnica dei dati ha evidenziato la necessità di sostituire l’elemento scaldante corazzato di grande sezione con altri riscaldatori meno ingombranti, tanto duttili e flessibili da potersi plasmare in relazione alla sagoma da confezionare e tali da portare il calore nella quantità e nella zona desiderata.

Tale obiettivo è stato centrato grazie all’inserimento di riscaldatori microtubolari serie HMC a sezione quadrangolare di 4×6 e 3.3×3.3 mm, alloggiati con forme idonee negli stampi di termoformatura, grazie a lavorazioni meccaniche estremamente semplici ed economiche. CREI ha ottimizzato la diffusione della stessa potenza ottenuta con un unico riscaldatore corazzato, in due riscaldatori microtubolari, applicati sia nel perimetro che nella zona centrale, riducendo il gap di temperatura da 24°c a soli 7°c.

Vantaggi

  • Riduzione gap termico: -70%
  • Riduzione tempistiche di raggiungimento temperatura di lavoro: -44%
  • Ottimizzazione efficienza energetica a parità di potenza nominale
  • Diminuzione tempi attivi di riscaldamento
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Riduzione gap termico
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Riduzione tempistiche di raggiungimento temperatura di lavoro

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